“Alicia è una poesia di donna, quando parla sembra già che canti: è una bellissima luce…“. Un pensiero su Alicia Keys da parte di Giorgia (LEGGI L’INTERVISTA COMPLETA), quasi ad anticipare – con tanto di parole al miele – l’uscita del secondo singolo estratto dal bellissimo album “Senza paura”. Arriva oggi in tutte le radio “I will pray”, primo duetto inserito nel nuovo lavoro della cantante romana (l’altro è “Did I lose you”, feat. Olly Murs): difficile parlar male della popstar americana, ha voce, presenza scenica, fascino… “I will pray” (Pregherò) Musica internazionale, matrimonio di ugole, altissimo artigianato. Giorgia e Alicia Keys insieme per “I will pray”, secondo singolo estratto dall’album “Senza paura” La Todrani l’aveva detto: “Alicia è un altro mondo rispetto a me, ed è proprio per questo che ho avuto piacere a lavorare al suo fianco, perché chi è diverso da te sa completarti, farti crescere“. Giusto, vero, come darle torto? L’Italia è un paese di guelfi e ghibellini, si può stare in piedi fino a mezzanotte per votare questa versione o quella in solitaria, tutta in italiano, con la sola (magnifica) voce di Giorgia e la sua “Pregherò”. Ma Alicia Keys è un gigante del pop, genere tutt’altro che semplice da trattare, per cui accogliamo e promuoviamo la scelta di questo ‘passo a due’… Operazioni di questo genere nobilitano la musica italiana: oggi Giorgia e Alicia Keys, ieri Laura Pausini e Kylie Minogue Va benissimo così, soprattutto quando un fiore che sboccia fa parte di un prato piano di colori accesi, proprio come quelli che escono fuori dal disco “Senza paura”. I duetti sono come i dualismi del calcio: due campioni (campionesse, in questo caso) sono sempre meglio di uno. Personalmente, pregherò sempre per ascoltare duetti come quello di Giorgia e Alicia, i duetti sono il sale della musica.
